Oceano Pacifico 1942. Una nave giapponese sta trasportando prigionieri di guerra verso il Giappone. Fra loro, oltre ai nemici catturati, c'è anche Saito un soldato nipponico che è stato condannato come traditore ed è pronto per il plotone d'esecuzione.
Un sottomarino però intercetta la nave e l'affonda e Saito si trova su di un'isola deserta in compagnia di Bronson, un prigioniero britannico. I due sono incatenati e non si capiscono e, dopo la prima diffidenza (lotta) si accorgono che si devono unire per combattere il vero abitante dell'isola: Orang Ikan, una sorta di sirena della mitologia indonesiana. E meno male che c'è perchè di li a poco sull'isola arrivaranno anche alcuni dei loro carcerieri sopravvissuti.
Quello che partiva come film di "guerra" si trasforma in un film horror che strizza l'occhio ai film di fantascienza di serie B degli anni 50 a partire da Il mostro della laguna nera a It - the Terror from Beyond .
Il fascino di questo film presentato nella sezione Ultra Movie del NIFFF - Neuchatel Fantastic Film Festival è proprio l'effetto vintage con il ritorno agli effetti del passato a partire dal costume del mostrone marino. Nessuna CGI sull'isola quindi così come nessun product placement, ma un'ottimo film per un Double Feature con Coca-Cola e popcorn. (Voto 6,5)