Com'è ovvio dal titolo della puntata, i concorrenti si sono quindi cimentati con canzoni di genere disco-dance, di vari periodi storici, ma sempre rigorosamente da discoteca. Ed ecco quini Alessandro Cattelan in sgargiante completo rosso-blù stile Spiderman che introduce giudici e concorrenti e si è pronti a partire.

Solito disclaimer in sovraimpressione ad inizio puntata che annuncia che "nel programma sono presenti inserimenti di prodotti ai fini commerciali" e che ricorrerà per quattro volte in tutta la puntata.

Prima ad esibirsi è Antonella, degli over-25 di Arisa, che ci regala la solita convincente prestazione su Strict Machine dei Goldfrapp, a seguire immediatamente è Davide degli under-24 uomini di Morgan, con We Are Your Friends di Justice vs. Simian; buona prova anche per lui ma viene criticata la sua voce eccessivamente effettata secondo Arisa.

Ed ecco che parte in sovraimpressione il commercial dei profilattici Skyn di Akuel, e direi che Akuel deve averci letto, in quanto stavolta il commercial risulta più grosso, e conseguentemente visibile, rispetto a quelli striminziti delle prime due puntate. Skyn sarà protagonista sui nostri teleschermi per tre volte nel corso di questa puntata.

Si torna allo show con Nicole del team-Ventura (under-24 donne) che esegue Born This Way di Lady Gaga, che ci è sembrata sinceramente incolore e poco ispirata, a differenza delle precedenti prove della giovanissima cantante. Tocca quindi alla Cafè Margot dei gruppi vocali di Elio ora (duo che qui a Dysnews riteniamo tra i migliri di questa edizione del talent), che ci propongono la loro versione di Crying At The Discoteque degli Alcazar, esecuzione che risulta discreta ma assolutamente non irresistibile. E' quindi il turno di Vincenzo degli under-24 uomini di Morgan, che ci da decisamente il la per parlare di product placement in quanto lo vediamo indossare felpa Puma (nel filmato di introduzione) e sneakers sempre Puma in puntata, confermandoci così, semmai ce ne fosse ancora bisogno, che Puma sporswear è partner di questa edizione del talent-show e soggetto privilegiato degli inserimenti nelle puntate serali e nella striscia quotidiana di aggiornamento. Per lui una prova mediocre quest'oggi, con Miss You dei Rolling Stones.

E' già ora della marchettona discografica della puntata, che ci regala questa volta Giorgia (impegnata nella promozione del suo ultimo CD Dietro le Apparenze), solita cantatina in studio, ma la Giorgia nazionale è stata anche ospite del loft di X Factor durante la settimana dove ha incontrato i concorrenti. Termina quindi il televoto per la prima manche della puntata, ed a sorpresa è Davide, della squadra di Morgan che risulta essere il meno votato e si aggiudica il poco invidiabile onore di finire allo scontro finale con chi risulterà il meno votato della seconda manche.

Seconda manche che si apre con Jessica del team-Ventura (secondo noi squadra favorita per la vittoria finale in questa edizione) che esegue Slave To The Rythm di Grace Jones, successo degli anni '80, discreta la sua prova anche se non proprio a suo agio col cantato in inglese. Ma è già ora di una nuova marchettona discografica, ed è il conduttore Alessandro Cattelan ad introdurre quindi la prima attesissima compilation ufficiale di X Factor 5, by Sony Music Italia, contenente tutti i cavalli di battaglia dei dodici concorrenti che sono stati selezionati per questa edizione.

Tocca ora a Valerio della squadra di Morgan, che ci offre una sua interpretazione, abbastanza neutra peraltro, di The Look Of Love degli inglesi ABC; ma ci interessa decisamente di più il suo filmato introduttivo in cui lo vediamo alle prese con l'assegnazione del brano vestito dall'immancabile felpa con cappuccio Puma. Tempo per un breve naming placement di iPad (Apple), nella fattispecie quello che Morgan aveva portato con se la scorsa settimana in trasmissione, e tocca quindi a I Moderni. Judas di Lady Gaga, in un arrangiamento corale eseguito a quattro voci, per loro stasera; prova però che risulta tutto sommato nella media, senza luci ne ombre. Anche loro sono però "titolari" di felpe Puma nel filmato di introduzione e sneakers Puma in puntata, e scusate se è poco. La piccola rocker veneta Francesca ci regala quindi Tainted Love dei Soft Cell, e risulta decisamente convincente la sua prova sebbene alle prese con un genere abbastanza alieno ai suoi gusti.

E' poi il turno di Claudio, della squadra di Arisa, di esibirsi, con If I Ever Feel Better dei Phoenix. Non ci convince, qui come nelle scorse puntate, e ci resta il dubbio che possa esser lui il vero anello debole di questa edizione di X Factor. Una volta chiuso il televoto, apprendiamo immediatamente che sarà Valerio, in quanto meno votato della seconda manche, a doversi scontrare con il compagno di squadra Davide per la possibilità di rimanere in trasmissione, e che quindi Morgan perderà sicuramente un concorrente.

Morgan che, molto poco sportivamente, sclera ferocemente in studio; del suo monologo s'è parlato in lungo e in largo nei giorni successivi alla messa in onda della puntata, quindi non vi tedieremo ulteriormente.

Ed i quattro giudici di X Factor decretano così, dopo la prova finale dei due ragazzi, che sarà Davide l'eliminato di questa terza puntata dello show. Peccato, in quanto lo ritenevamo decisamente più dotato, ma soprattutto interessante come personaggio, del suo collega Valerio che prevediamo non durerà nemmeno lui molto a lungo in questo X Factor 5.

La cosa che ci è piaciuta di più in questa terza puntata? Gli inserimenti in lungo e in largo dei prodotti Puma naturalmente.