Coming home in the dark è il film che ha inaugurato la sezione curata da Pier Maria Bocchi e dedicata al genere, Le stanze di Rol al Torino Film Festival 2021. Si tratta di un roadmovie che sconfina nell’horror e nella violenza.

Una famiglia con marito e moglie insegnanti e due figli maschi, si reca in vacanza per un pic nic in una delle tante zone naturali isolate che si trovano tra i canyon della Nuova Zelanda. Mentre stanno mangiando arrivano due vagabondi armati di fucile. Il pomeriggio della famiglia sprofonda nell’incubo. Marito e moglie sono costretti sulla loro Range Rover sequestrati dai due in viaggio verso… traumi del passato tenuti nascosti…

L’esordiente James Ashcroft tiene bene alta la tensione per tutto il film nonostante non sempre eviti la facile “spiegazione” e l’ovvio, ma riesce comunque a bilanciare spettacolo brutale e teorema “filosofico” (la violenza genera violenza, nulla di nuovo ma è bene ripeterlo all’infinito…).

Il film si apre sull’immagine di una Mercedes abbandonata a bordo strada. Insieme alla Range Rover di cui sopra è product placement del film a cui si unisce la macchina fotografica Canon.

Voto 6,5