Facebook Twitter Canale Youtube RSS
CINEMA
25 Gennaio 2023 - 18:17

M COMME MAH! SPECIALE JOHN MURLOWSKI

 Print Mail
Cattive gemelle (John Murlowski, USA, 2010)
M COMME MAH! SPECIALE JOHN MURLOWSKI

Jen Burgess è una psicologa di successo che ha un programma alla radio. Un giorno, in diretta, riceve la telefonata di una donna che l'attacca dicendo che non è in grado nemmeno di curare se stessa e la sua famiglia, figuriamoci gli altri. Pensa, non si sa onestamente perchè. sia solo la telefonata di una squilibrato, ed invece, una volta scesa per strada viene attaccata da sua sorella che scopriamo essere una matta schlerata. La polizia vorrebbe arrestarla ma lei si oppone e così la manda in quello che dovrebbe essere una sorta di manicomio. 

Qualcuno però deve prendersi cura delle due figlie gemelle (Grace Van Dien in un doppio ruolo) e le porta a casa in attesa che la madre sia curata. In realtà la donna non ha la minima intenzione di essere curata, anzi vorrebbe che le figlie venissero adottate dalla zia ricca che poi uccideranno per esserne le uniche eredi. Bello a questo punto il product placement di Scarabeo che viene usato per formare gli ordini. Almeno quello!

A questo punto scopriamo che come per la mamma e la zia, anche per le gemelle c'è la buona e la pazza e così, la cattiva Olivia mette in piano qualunque cosa per uccidere zia ed amici, e la sorella buona, tenta di impedirlo.

In pratica la versione cerebrolesa di Willy il coyote che prepara stupide trappole e beep-beep che, immancabilmente le evita. Ne dirò solo due di cui la prima è andata in porto con l'uccisione dell'amica Gail. Per gioco sulla spiaggia giocano alla SPA (figata) e, in una duna isolata, mentre la zia è andata a fare una corsetta, la sotterrano con la testa fuori dalla sabbia e aspettano l'alta marea. Lasciando perdere sul come si è fatta seppellire (in piedi? cosa siamo in Que viva Mexico, in Creepshow o in Wrong Turn?) e che la zia che si è fatta tutta la costa della California visto che quando torna la marea è già salita oltre la collina, ma com'è che, dopo tutto quello che le hanno già combinato (tagli, furti, ustioni, incidenti) si accontenti di sapere che la sua cara amica, alla quale erano state caldamente raccomandate le nipoti: "Boh, deve essere già andata a casa?" "Ah, va bene, andiamo.".

La stessa zia, che dopo che hanno trovata la sua amica annegata "strano era un'ottima nuotatrice" (fra l'altro le stesse conclusioni della polizia di Los Angeles), da al suo fidanzato un piatto di splendide Farfalle coi funghi preparate con amore da Olivia. L'unica conclusione plausibile è che lo vede bene anche lei morto, anche se nel film non sembrerebbe, ma se fossi un giudice da quelle parti, un pensierino lo farei.

E la chiudo qui anche se ce sarebbe da dire su questo film. Qualcuno ha fatto notare che le due gemelle sono sempre vestite uguali cosa che non ha mai visto in gemelle più vecchie di 4 anni (non segue Gia e Norma Hill, evidentemente) ed è vero. Quello che bisogna dire in un film a basso budget come questo è che è una stracazzo di furbata (per risparmiare il tempo del cambio nello stesso set) e, gliela concedo e, per aumentare la suspence. Quello che non ha senso è: ma non erano alla canna del gas? Quanti abiti doppi firmati hanno? Ne cambiano uno ogni scena.

Altro placement Ford e Mercedes   

Gerardo Corti

The Bad Twin

Regia: John Murlowski
Data di uscita: 01/01/2010

Attenzione: l'accesso ai link è riservato agli abbonati Dy's World


© www.dysnews.eu