Comincia la 50^ edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro all’insegna del cinema indipendente americano.
La sezione principale del festival è appunto questa dedicato al cinema sperimentale-narrativo del nuvo millennio, una scelta di film del giovane cinema americano alternativo nel periodo dal 2000 al 2014.
Fight back, fight AIDS documenta con filmati girati in diretta la lotta di ACT UP (associazione che si occupa della sensibilizzazione sul problema dell'AIDS e dell'aiuto dei malati) alla fine degli anni novanta ed è un atto d'accusa nei riguardi del governo americano (sotto Bush) e delle case farmaceutiche interessate solamente a far soldi, ottenuti per la ricerca e la sperimentazione di nuovi farmaci che in realtà non andava avanti, e non a curare i malati anche perchè la disinformazione voluta dal potere vuole che il problema Aids sia visto come circoscritto al mondo degli omosessuali e dei tossici, persone per cui non val la pena sbattersi troppo...
Conferenze, sit-in, performance, tutto viene fatto per rendere l'opinione pubblica edotta delle mancanze e dei pericoli della malattia che in quegli anni sterminava migliaia di persone, il tutto ripreso dalle telecamere della combattiva DIVA TV che potremmo citare come vero product placement del film.
Le altre citazioni "commerciali" sono tutte di carattere negativo principalmente contro LIFE (rea di aver pubblicato un articolo razzista ai danni degli omosessuali) e BURROUGHS WELLCOME, la produttrice del farmaco (ritenuto insufficiente) AZT.
Fa capolino nelle immagini un megafono SPECO.