Nella tranquilla cittadina di Centerville dove non succede mai nulla e la polizia composta dal flemmatico sceriffo Robertson (Bill Murray), dall'ufficiale Mindy, che assomiglia di più ad una sensuale e timida segretaria con gli occhiali che ad un'agente con le palle (Chloe Sevigny) e al solito un po' imbranato agente alla Enos di Hazzard, Ronnie (Adam Driver) che però è l'unico che capisce cosa sta succedendo (ma c'è il trucco, è l'unico vero attore professionista che partecipa al film non controvoglia e quindi ha letto tutto il copione), succede qualcosa.
Una notte, che per uno strano spostamento dell'asse temporale, probabilmente dovuto agli alieni, non è più la solita notte, lo zombie Iggy Pop si sveglia e va a prendere il caffè nell'unica caffetteria del paese servendosi anche con le cameriere.
Il paese è composto dai più classici degli stereotipi del genere: il guardiano del motel, il vendtore di gas e roba (così recita l'insegna) completamente nerd e fissato sugli zombie, l'agricoltore razzista che gira con il cappellino "Make America White Again", il corriere della WU-PS, il cliente fisso del pub, anima del paese e l'eremita barbone, coro e coscienza del film. Ci sono poi anche i classici studenti scemotti in gita composti da due "coglioni" e due "fichette" che in questo genere di film non possono mancare. la nuova titolare dell'agenzia di pompe funebri a metà strada fra la sposa di Kill Bill e Mercoledì Addams, e la barbona alcolizzata, che, visto che in questo film tutti tornano per fare le cose classiche che facevano in vita ("hanno fatto fuori anche tutto il caffe" è il commetto alle prime morti nel bar), anche da morta continua a chiedere Chardonnay. Ah! che bel product placement sarebbe stato! E noi che da tempi non sospetti abbiamo fatto gli speciali su anche gli zombi comprano, dedicati ai nostri amati living dead!
Comunque il film è abbastanza divertente e stranulato, anche se non raggiunge il livello dei capolavori di Jarmush (la critica italiana l'ha praticamente stroncato in toto).
Amando gli zombie non posso non apprezzare tutte le citazioni prese dai classici, e non, del genere: da White Zombie a Plane Nine From Outher Space. Solo la scena che riprende esattamente l'inizio della SAGA con l'arrivo della Pontiac Le Mans, vale da sola tutto il film.