Tutta la vita davanti in Svizzera per un gruppo di persone un po' sopra le righe nella vita, figuriamoci nel lavoro.
Fra loro c'è Evelyn Moeller, una donna un po' impacciata che è una sorta di segretaria alla Zapp!, una società di lavoro interinale che è ossessionata da un capo sadico che non perde occasione per farla imbarazzare e lavora a stretto contatto con la "figa" dell'ufficio che ha anche lei la sua buona dose di problemi.
Abbiamo poi il corriere espresso (per la Easy Overnight che fortunatamente non esiste) che fruga fra i pacchetti il regalo per la sua nuova fiamma Angela (non la Merkel), un cabarettista che non fa ridere e altri personaggi di contorno,
Un giorno le vite dei protagonisti si incrociano proprio grazie al furto e ad un oggetto scambiato che scatena prima voglia di vendetta e da li una serie di equivoci che porteranno a situazioni grottesche e che alla fine cambieranno le vite dei protagonisti.
Stefan Hillebrand e Oliver Paulus, definiti dagli organizzatori del festival gli enfant terrible del cinema elvetivo (,,,"colpiscono ancora") confezionano una commedia divertente ed assurda che però alla fine non ci è sembrata proprio così politicaly uncorrect come ci era stata disegnata.
Un film comunque piacevole con anche una buona dose di product placement non sempre azzeccato. Fra questi quello di Coca-Cola Zero.