MANBORG – Steven Kostanski, Canada, 2011

Presentato nella sezione ultra movie del NIFFF – Neuchatel International Fantastic Film Festival Manborg, film canadese di Steven Kostanski parla di un futuro post atomico, un futuro nel quale non solo abbiamo combattuto la guerra contro le forze armate dell’inferno, ma anche quelle contro il terribile Draculon e la sua orda di vampiri nazisti. Manco a dirlo abbiamo perso e nel futuro ci aspetta di essere gladiatori in una sorta di gioco mortale in una sorta di Colosseo. Ma Manborg, un ex soldato resuscitato come cyborg e una squadra di strani personaggi è pronta alla ribellione.

Film che si ispira chiaramente ai vari filoni dei cyborg, rivolte nel futuro e futuri tiranni di moda negli anni ’80 Manborg non è un film per tutti. Giocattolone che nonostante prenda anche alcune fonti colte (Tetsuo, Essi vivono con le pubblicità che nascondono obbedire dona il sangue ai vampiri/padroni) si rifà in tutto e per tutto al peggio di allora dai personaggi ai dialoghi fino agli effetti speciali che con il mio vecchio Commodore 64 li facevo meglio. Mancanza di fondi o tentativo di fare un operazione alla Tarantino? Per quanto ci riguarda speriamo nella prima ipotesi e premiamo l’impegno perché nel secondo è ancora molto ma molto lontano dal traguardo. Ovviamente nessun product placement (negli anni ’80 l’avrebbero messo anche a forza n.d.r.)