MASKS – Andreas Marschall (2011)

Ravenna Nightmare Film Festival 2011

Premiato con la menzione speciale dalla giuria del festival per noi era meritevole del premio maggiore. Ci è parsa l’opera meglio diretta del lotto presente al RNFF di quest'anno, con un gusto retro non speculativo ma ben ponderato da un vero amante del genere.

Stiamo parlando di questo “Masks”, storia grandguignolesca di un’attrice con scarse doti recitative ostinata nel far carriera. Per questo si iscrive ad una scuola di recitazione fondata dal famigerato Matteusz Gdula il quale usa un metodo estremo per ottenere il meglio dai suoi allievi: li portava, tramite sevizie e droghe, ai limiti fisici e mentali, spesso alla morte. Atmosfere misteriose e torbide che sfociano nel gore gotico richiamando gli horror della grande tradizione di genere italiano. Abbiamo  nudità (la polposa e generosa protagonista), vecchi mefitici che bevono sangue e un misterioso assassino incappucciato con fioretto a trafiggere gole e orecchie!

Il tedesco Andreas Marschall dimostra di conoscere bene l’iconografia del cinema di Argento, Soavi, Bava e compagnia riproponendo il tutto con maestria e godimento (per lui e per lo spettatore). Già il “Tears of Kali” con cui si era fatto conoscere nel 2004 dimostrava questa voglia di riproporre un horror della tradizione europea dei primi anni ’80.

Product placement: una maestosa VOLVO primeggia nella visibilità dei piazzamenti ma anche altre brand famose fanno capolino. Tecnologia SONY e telefonini SAMSUNG nello specifico.