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CINEMA
3 Aprile 2020 - 18:35

DIFFERENZA TRA CCCC E SURC

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Il buco (Galder Gattelu-Urrutia, E, 2019)
DIFFERENZA TRA CCCC E SURC

Un uomo si risveglia in una cella vuota nel mezzo della quale c'è un grosso buco rettangolare. Solo il suo letto, un lavandino con specchio, water e un altro letto per il suo coinquilino dall'altra parte della stanza.

Perchè è li?

Perchè voleva smettere di fumare ed avere tempo per leggere in pace il Don Quijiote, unico oggetto che gli è stato permesso di portare dentro la cella, ma perchè lo abbiano rinchiuso sei mesi li dentro rimane oscuro anche a lui.

Il suo compagno invece lo sa, deve scontare la pena per aver ucciso, dopo aver scoperto che il coltello Samurai Max di cui si era innamorato, dopo un'incessante campagna pubblicitaria, era stato sostituito da una versione successiva in grado di affilarsi da sola ad ogni taglio. E così gli era venuto il nervoso.

Non ho trovato il Samurai Max come product placement ma di sicuro l'oggetto che l'anziano compagno ha portato nella cella è un coltello Ginsu e di sicuro non è certo una cosa simpatica per il nostro protagonista se lo stesso coltello dell'omicidio è proprio l'oggetto che il compagno ha deciso di voler tenere sempre con se

Sono al livello sotterraneo 48 ma non è una condizione stabile. Ogni mese i due vengono spostati senza alcun tipo di logica ad livello superiore o inferiore aumentando o diminuendo le loro possibilità di sopravvivere.

Sono infatti al livello 48 e questo vuol dire che saranno in 96° a mangiare sull'enorme tavola ascensore, che scende i piani ogni giorno e fermandosi per pochi minuti e che parte con ogni ben di Dio al piano 0 e arriva ormai vuota al piano 177 (lo sappiamo perchè è il piano che i due occupano al secondo mese), figuriamoci ai piani sotto (solo per fare un piccolissimo spoiler i piani sono più di 300) che man mano diventano scenari di ogni genere di violenza e di cannibalismo.  

Come se non bastasse ogni mese una ninja serial killer entrata volontariamente passa in rassegna tutti i piani alla ricerca del figlio scomparso. 

Presentato all'ultimo Torino Film Festival The Platform è un bellissimo horror claustrofobico e psicologico che al momento è al quarto posto nella classifica dei film più visti in Italia su Netflix.

Tante le cose da dire a partire dalla lumaca dei protagonisti che probabilmente si sentono come il colonnello Walter E. Kurtz prima dell'attacco con il napalm. Il gasteropode viene più volte citato nel corso del film e così viene chiamato Goreng da Trimagasi e lo stesso Trimagasi gli organizza lo spurgo per mangiarlo mentre sono al -177. Le lumache vengono anche citate  dalla ex dirigente Imouguri quando scopriamo che les escargot a la Bourguignonne sono il piatto preferito da Goreng, e che quindi vengono preparate con cura ogni giorno dalle decine di chef al piano zero ed impiattate al meglio sulla tavolona. (gli arriveranno sane al piano 6 e deciderà di dividerle anche con i piani inferiori).

Se avessi lasciato la recensione a quel CCCC del mio collega, vi avrebbe sicuramente fatto una dotta analisi sul senso metaforico del film con i paesi ricchi (piani alti) che hanno tutto e i paesi poveri (piani bassi) che non hanno niente e le possibili ribellioni e ribaltamenti di condizione, ma io sono notoriamente un SURC e quindi non posso far altro che notare la sua  vicinanza con altre film culto come The cube o  Tenemos la carne e consigliare assolutamente di vederlo. Fra i più belli appena caricati su Netflix. 

GERARDO CORTI

El hoyo

Regia: Galder Gaztelu-Urrutia
Distribuzione: Netflix
Data di uscita: 01/12/2019

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