C'è da impazzire a scegliere tra il programma del festival di Bologna giunto alla XXXIX edizione. Dal 21 al 29 giugno 2025 chicche, riscoperte, retrospettive, omaggi, ritrovamenti, celebrazioni del cinema. Scegliere e rischiare di non vedere un film per sovrabbondanza di offerta di qualità è un rischio inevitabile!

Tre macro sezioni con tredici sottosezioni contententi innumerevoli gemme che i cinefili curiosi non possono perdere:

LA MACCHINA DEL TEMPO dedicata alla riscoperta dei film del cinema muto del 1925, ovvero Cento anni fa. Ma non solo, documenti e documentari e recupero di pellicole dei primordi, del 1905 agli albori del cinema.

LA MACCHINA DELLO SPAZIO con ben tre rassegne, una dedicata a Mikio Naruse, grande autore giapponese poco conosciuto in italia, una a Willy Frost, regista di operette viennesi di classe ed una al Norden Noir, il cinema nero scandinavo degli anni '40 e '50 del Novecento. Fa parte di questa sezione anche una sezione chiamata Cinemalibero in cui vengono riproposti film rari di autori outsider e impegnati.

IL PARADISO DEI CINEFILI. Sezione il cui titolo dice molto... come quello del gruppo di film sotto il nome Ritrovati e Restaurati, film di valore che la Cineteca ha restaurato e ripropone al pubblico nel rinnovato aspetto, ve ne sono di tutti i tipi, film di culto, capolavori celebrati, Stanlio e Ollio, i cartoni animati di Fleischer, financo il restauro di due film porno d'autore, di Gerard Damiano. Poi una personale di Lewis Milestone, una su Luigi Comencini ed una su Katherine Hepburn.

Ma non è finita, abbiamo anche un omaggio al cinema di Coline Serreau, una selezione di film-concerto e musicali, tanti approfondimenti e studi. Se siete incuriositi guardatevi il catalogo online (e cartaceo per chi vuole acquistarlo) https://festival.ilcinemaritrovato.it/wp-content/uploads/CR25_light.pdf di ben 464 pagine!