Per la sezione concorso ufficiale al NIFFF NEUCHATEL INTERNATIONAL FANTASTIC FILM FESTIVAL SHE LOVED BLOSSOMS MORE di Yannis Velsemess trip greco su una sorta di gruppo di scienziati che sta per costruire una sorta di macchina per passare dalla dimensione dei morti alla nostra. Steampunk (si usa anche un Commodore) forse un po troppo allucinato che in un primo momento sembra quasi la crasi fra Gothic e Stati di allucinazione, due fra i film meno riusciti di Ken Russell ma comunque visionari e geniali. Interessante. Peccato che si capisca poco di alcune loro motivazioni e gesti rischiando di cadere nel ridicolo.