Per lo speciale dedicato a Steven Soderbergh, la S del futuro progetto Exercises che avrà anche un numero monografico speciale, uno degli esercizi di stile del regista che da sempre ci ha abituato a sperimentazioni, decisamente noir.
In questo caso la storia, quella di un ex corrispondente di guerra (Clooney) che si ritrova a Berlino nel 1945 per seguire la conferenza di Postdam e si ritrova con un autista (Maguire) che è il nuovo fidanzato della sua ex donna (Blanchett), è una pura e semplice scusa (più banale di così non poteva inventare) per ricostruire un perfetto noir degli anni '40 dove tutto: voci fuori campo, luci, inquadrature, ambienti, femme fatale e intrighi sono perfettamente ricreati. Ci sono anche i rifacimenti di film famosi ed omaggi a Ulmer, Lupino, Hitchcock, per non parlare del finale "Curtiz" all'aeroporto.
Tutto perfetto quindi, peccato solo per lo sviluppo della trama per la quale neanche al regista sembra fregargliene troppo. Un grande esercizio di stile comunque con tanto di product placement a tema come il Johnny Walker contrabbandato a casse per corrompere i russi da Tully/Maguire (dove l'ho già visto? In varie versioni in vari war film a partire da Il ponte sul fiume Kway) e il cartello del detersivo Persil durante un appostamento noir di Clooney/Geismer