David (Colin Farrell) deve andare ad un matrimonio ma si trova la macchina bloccata. Fortunatamente trova le indicazioni per una strana società di noleggio auto dove i due addetti, dopo una serie di domande sulla sua vita, gli propongono l'unica auto a disposizione: una Saturn SL 1.
Sarebbe un ottimo product placement visto che la macchina lo farà incontrare con la ragazza che aveva noleggiato la seconda Saturn, Sarah interpretata dalla Barbie/Harley Quinn Margot Robbie, peccato che la Saturn sia stata chiusa nel 2010, ma per la Robbie...
Sia David che Sarah sono single e stanno andando con lo stesso tipo di maccchina allo stesso matrimonio, si ritrovano nella stessa sala da ballo ma David sbaglia l'approccio e lei si porta in camera un altro.
La mattina dopo sulla strada del ritorno il navigatore chiede a David se vuole andare a casa o vivere un'esperienza straordinaria. Lui deluso dalla serata precedente sceglie la seconda opzione così la Saturn lo porta in un Burger King dove è già arrivata Sarah.
Dopo una seconda incomprensione toccherà ancora una volta ale macchine salvare la situazione bloccandone una e costringendo i due a seguire il percorso che era stato organizzato per loro: una serie di porte magiche per entrare in posti della propria vita da mostrare al nuovo compagno o per affrontare le prorprie paure.
Una serie di quadri (di vita) per un film teoricamente complesso ma che stenta a decollare e che a tratti ricordava Al di la dei sogni. Troppo pretenzioso nel tentativo di analisi dei personaggi da trasformare quello che doveva essere un gradevole road movie in un'accozzaglia di siparietti decisamente noiosi. Troppi dialoghi inconludenti e una regia che non riesce a sopravvivere nei vari livelli del film. Se ci si vuole spostare in un "multiverso" cinematografico bisogna saperlo fare. Si salva appunto il product placement di Burger King. Voto 5 --