Fra i più interessanti di quest'anno del NIFFF Neuchatel International Fantastic Film Festival c'è stato sicuramente questo film indipendente che non ha niente se non una trovata geniale: mostrare un mostro modello Jason Voorhes dalla parte di Jason. Come se Gus Van Sant avesse deciso di seguirlo nei suoi omicidi.
Non si sa chi sia il tipo. Si sa solo che in una baita diroccata nel bosco dove è sepolto, viene tenuto bloccato da una catenina d'oro della madre. Una volta che viene rubata lui risorge alla ricerca dei colpevoli e da quel momento è un massacro iperviolento ed assolutamente gore con omicidi geniali come quella della ragazza sul ciglio del burrone. Averne di gioiellini cosi. Product placement solo del furgone Ford.