Fine della seconda guerra mondiale gli americani lasciano Napoli. Agostina (Gina Lollobrigida), un'ex cameriera che ha dovuto fare la prostituta è costretta a tornare a casa ad Ischia insieme alla collega Australia (Yvonne Sanson) decisa di cambiare vita con tutti i soldi che ha guadagnato e che, di volta in volta, ha spedito al prete del suo paese per custodirli al sicuro.
Purtroppo arrivata in chiesa scopre che il prete à cambiato e il nuovo, pensando (o fingendo, nel film non viene ben spiegato) che siano offerte per gli orfanelli, li ha usati per il suo orfanatrofio e le ha anche fatto una sorta di altarino.
Le due capiscono fin da subito che non sarà facile ne spiegare come stiano realmente le cose ne recuperare i soldi anche perchè, mentre si fanno ospitare in canonica, si accorgono che Don Andrea (Eduardo De Filippo) non è bene visto dagli isolani che in quel momento gli danno tregua solo perchè sono tutti convinti che Agostina si miliardaria.
Una commedia amara del dopoguerra diretta da un maestro del genere che alterna momenti divertenti a momenti amari e, come al solito, mostra come i veri cattivi si mascherino da buoni e quelli che in realtà dovrebbero essere i cattivi siano in realtà i buoni. Pochi i product placement ma in linea all'epoca con Bolero letto dalla sanson e cartelli Stock e Peroni,