Italia medioevale. Un gruppo di persone vive all'ombra, nel senso più stretto del termine, di un monte. Il monte infatti impedisce di vedere il sole, cosa che rende la zona invivibile e le coltivazioni impossibili.

Il film parte con il funerale del figlio del protagonista e la decisione di partire da parte di tutti gli abitanti che non riescono però a convincere Agostino a seguirli.

La vita così continua nel modo peggiore fra ortaggi che non crescono e con gli abitanti del villaggio vicino che lo trattano come un appestato. Un giorno, a seguito dell'ennesima disgrazia, Agostino decide di abbattere il monte

Amir Naderi, oltre ad essere regista, sceneggiatore e montatore è anche il tecnico del suono dei suoi film, e si sente.

In tutti i suoi film il rumore è fondamentale. In questo caso le martellate ossessive di Agostino che lo portano ad una sorta di follia e che dimostrano la sua volontà nel compiere quella missione impossibile.

Ovvio che non ci sia il product placement ma sui titoli di coda scopriamo che il film è stato sponsorizzato dalla birra Forst.